Il tatuaggio è un modo per fissare per sempre e in maniera indelebile sulla propria pelle e sul proprio corpo un messaggio, sia esso sotto forma di disegno, di simbolo o di scritta.
Oggi ci occupiamo dei tatuaggi con le scritte, tanto diffusi quanto significativi. Capiremo quindi da dove nasce questa tradizione, cosa scrivere sulla pelle e quale parte del corpo preferire per incidere un testo su se stessi , e concluderemo parlando dei possibili lettering e delle frasi più apprezzate da chi una scritta sul corpo l’ha già incisa.
Origine e diffusione
Il tatuaggio che riporta una scritta ha origine antichissime e inizialmente serviva ad indicare l’appartenenza ad una realtà, ad un gruppo, ad una tribù.
Ai tempi dell’antica Roma, ad esempio, il tatuaggio era un segno associato ad una immagine negativa, utilizzato da schiavi, prigionieri, uomini violenti.
Il simbolo, di fatto, identificava persone da cui stare ben lontani che all’epoca erano solite scegliere tattoo a forma di aquile o appunto scritte come SPQR e simili.
Non di rado la scritta è o è stata protagonista o elemento secondario di un progetto di disegno ben più ampio. In alcuni casi, infatti, il tatuaggio con la scritta viene utilizzato per dare maggior significato ad una frase, o per rendere più evidente il senso raffigurato dietro l’immagine stessa.
A volte, invece, capita il contrario. Quello che succede è che sia un elemento (sia esso un volto, un animale, un fiore, un simbolo) ad arricchire con fini puramente estetici una scritta, reale oggetto del tatuaggio stesso.
Dove e come fare un tatuaggio con le scritte
Il corpo offre davvero grandi possibilità a colori che vogliono decorarlo con una scritta.
L’immagine forse più classica è quella della scritta sul bicipite, ma anche la parte inferiore delle braccia (sia interna che esterna) si presta a questo tipo di lavoro.
Sono invece soprattutto le donne a preferire un tatuaggio sul piede, complice anche la possibilità di poterne mostrare una parte con decolté, sandali o scarpe eleganti.
Tra le zone preferite dalle ragazze troviamo il collo del piede (valorizzato da una scarpa con il tacco) e la parte che sovrasta il tallone. Particolarmente apprezzato sembra essere anche il tatuaggio sulla caviglia.
Chiaramente si tratta di aree molto piccole, che per tale ragione sono adatte ad una scritta ridotta come ad esempio una sola parola, un solo nome, una sola data.
Rientrano in questa situazione anche le parole tatuate appena dietro l’orecchio, leggere, discrete, raffinate.
Maggiore è invece lo spazio a disposizione sulla schiena o sulle spalle. In questo caso di potrà optare per una frase anche di maggior lunghezza, arricchita da possibili decorazioni che potranno lasciare spazio alla fantasia.
Cuori, farfalle, rose e stelle possono fare da contorno o da dettagli alla vostra scritta.
Tra le zone ampie spesso utilizzate troviamo anche il fianco, la parte laterale dell’addome coperta dalle braccia rilassate
Fondamentale risulta essere anche la scelta del carattere da utilizzare.
Alcuni preferiscono il corsivo, capace di rendere più personale la fase e particolarmente adatta quindi per motti che rappresentano il proprio stile di vita o per i nomi del proprio amato.
Sono molti ad apprezzare ad esempio il carattere romano nei tatuaggi, nonostante l’immagine iniziale non fosse di certo positiva. I tempi moderni ci hanno quindi abituato a testi che riportano nomi, date, massime proprie o storiche incise con caratteri romani.
Le scritte saranno di colore nero e con tratti sottili; solitamente richiedono spazi importanti.
Apprezzati da molti sono anche i caratteri cinesi e giapponesi. In questo caso si può optare per una traduzione letterale del concetto che si vuole esprimere, o in alternativa una semplice conversione delle lettere italiane in giapponesi, ma attenzione!
La lingua cinese non ha un alfabeto vero e proprio, al momento che ogni lettera deve essere intesa come una sillaba e la traduzione non può quindi mai essere perfetta.
Per limitare le differenze, è necessario avvicinarsi il più possibile alle sonorità e quindi alla fonetica della parola.
Tutti i tatuatori sono capaci di lavorare bene in questa situazione e con queste difficoltà?
E’ sicuramente necessario un altro livello di professionalità, di impegno e di manualità, soprattutto alla luce del fatto che la trasposizione può risultare difficile per chi non ha una spiccata manualità.
Qualora optiate invece per una scritta in carattere arabo, ricordate che la stessa potrà essere riportata in italiano o in inglese, con orientamento orizzontale, verticale o ondulato.
Molto apprezzate sembrano anche le scritte in latino, lingua che offre una serie di frasi e citazioni davvero immensa, a partire dalla classica ”cogito ergo sum”, passando per il “quod me nutrit, ne distruit” scelto anche dalla famosa Jolie, e arrivando al più tradizionale “Carpe diem”.
La carrellata prosegue con il motto “In vino veritas” (vero must per gli amanti dell’alcol e delle serate spensierate).
Frasi per tatuaggio
La scelta, insomma, è talmente ampia da poter indurre in confusione, per questo motivo è necessario per prima cosa individuare l’argomento di cui si vuole parlare. Un tema, come abbiamo accennato, è lo stile di vita.
In questo caso oltre alle citazioni sopra riportate potete optare per im “Vita via est” (La vita è un cammino), o per un “Nosce te ipsum” (conosci te stesso), o ancora un “homo faber fortunae suae” (l’uomo è artefice del suo destino) o un “festina lente” (affrettati lentamente), “homo mundus minor” (l’uomo è un mondo in miniatura).
Vi sono poi alcuni momenti particolari, che richiedono un messaggio di coraggio e di forza che ricordi in ogni momento la necessità di andare avanti. In questo caso un aiuto può arrivare dalla traduzione in latino di frasi come “quando affongo riemergo”, “neanche spezzata retrocede”, “attraverso le asperità, fino alle stelle o ancora “si vola solo con le proprie ali”, “anche questo passerà”, “passano le ombre”.
Anche l’amore è protagonista di numerosi tatuaggi. Abbiamo frasi generiche, come “amor vincit omnia” (amore vince su tutto), ma anche “amor est vitaes essentia” (amore è l’essenza della vita”, o ancora ”amantes amentes” (gli amanti sono folli).
Gli spunti, insomma, ci sono! Adesso tocca a voi scegliere!