Oggi ci occupiamo delle piume e di come esse possano diventare protagonista dei tatuaggi, sia maschili che femminili. Capiremo dunque per prima cosa quali siano i significati di questo elemento, per poi analizzare le possibili declinazioni e i diversi posizionamenti sul corpo.
Concluderemo con qualche spunto che potrebbe risultare utile a chi ha intenzione di fare un tatuaggio proprio con questo soggetto.
Il significato della piuma
È difficile individuare un significato univoco legato alla piuma. In linea di massima ad essa sono associate connotazioni positive.
La piuma è infatti considerata un portafortuna e la sua immagine leggera la rende adatta ad indicare sogni e anime libere da pensieri, crucci e preoccupazioni.
Le piume sono anche elemento delle ali di angelo. In questo caso la piuma rappresenta e personifica un contatto con l’aldilà e si trova dunque avvolta anche da connotazioni esoteriche. I colori utilizzati hanno in questo contesto un ruolo di primo piano.
Analizzando nello specifico il mondo dei tatuaggi e i significati connessi, è lecito evidenziare come la prima presenza delle piume risalga alla popolazione egizia che era solita dipingere la dea Maat con una piuma di struzzo sulla testa, a partire da questo la piuma viene associata a quello che è il concetto di giustizia.
Il trend prosegue anche in epoca romana, quando le piume venivano usate per indicare la velocità. Nel periodo medievale invece alla piuma era connesso il significato di parola, dal momento che essa era un elemento fondamentale per scrivere e diffondere dunque i propri pensieri.
Tatuaggio piuma: come disegnarle
Passiamo a questo punto ad analizzare i diversi modi che si hanno a disposizione per tatuare delle piume. La variante più diffusa è quella che prevede l’utilizzo di piume di aquila disegnate in bianco e nero o in alternativa piume di pavone, di oca o di struzzo.
Tutte rimandano ad un concetto di leggerezza e di libertà, spesso rafforzato da frasi che la accompagnano e la incorniciano. Be your self, liberty e simil sono solo alcuni esempi.
Apprezzato e richiesto è anche il tatuaggio a piuma di angelo che indica pace, serenità, onestà. Spesso accostato o inserito nell‘8 rovesciato che rappresenta l’infinito è molto apprezzato soprattutto dalle donne.
Oltre ad essere in sè un simbolo porta fortuna, esso sta a simboleggiare un elemento di protezione, il simbolo e il ricordo di una persona che non c’è più ma che resta comunque impressa nella nostra mente e nel nostro cuore.
Se siete invece alla ricerca di una piuma con effetto colorato, potete optare per quella di pavone. Essa indica l’eleganza, la bellezza, la raffinatezza, la ricercatezza, la voglia di amare.
Include le piume, ma sono come elemento un tatuaggio di carattere tipicamente indiano come l’acchiappasogni o l’allontana-demoni. Anche in questo caso, il significato è di forza e di leggerezza, e il richiamo è alla volontà di superare gli ostacoli.
Dove tatuare la piuma?
A questo punto non resta che capire dove questi disegni possano essere raffigurati. La sceltà è pressochè infinita.
Se state pensando ad un piccolo tatuaggio potete posizionarlo dietro l’orecchio, sul polso (all’interno o all’esterno), sulla caviglia, sulle dita della mano.
Se siete invece alla ricerca di qualcosa di più massiccio potete usare la piuma per decorare l’intero braccio, la coscia, il polpaccio o la schiena. Più l’immagine sarà grande, maggiore sarà la necessità di definire bene ogni dettaglio.
È per questo che sarà fondamentale rivolgersi ad un professionista, che saprà realizzare un disegno completo, accurato e soprattutto adatto alla posizione che avete selezionato.
Ricordate di confrontarvi prima della seduta con il tatuatore, al fine di comprendere bene quello che potrebbe essere l’effetto finale. Un professionista infatti vi permetterà di non avere sorprese e sarà in grado di darvi un’idea chiara di quello che sarà il vostro lavoro.