Pensare ad un tatuaggio è cosa ardua.
Non bisogna infatti valutare solo ed esclusivamente l’aspetto prettamente estetico del disegno selezionato, ma occorre anche tenere in considerazione quello che è il suo significato in generale e in relazione alla parte del corpo ove questo disegno si vuole fissare.
Capiamo dunque oggi insieme cosa sia il simbolo della mano di Fatima, cosa rappresenti e perché può essere interessante pensare a questo simbolo per il vostro prossimo tatuaggio.
Il significato della mano di Fatima e la sua storia
La mano di Fatima è quel tatuaggio che avete probabilmente già visto in giro e che di fatto raffigura una mano con al centro un occhio (che può essere rivolto indifferentemente verso l’alto o verso il basso); essa ha il compito di proteggere dal malocchio il soggetto che lo porta.
L’ampiezza della mano è solitamente composta da una serie di elementi che si fondono insieme e si sovrappongono.
La mano di Fatima, nota anche con il nome di Khamsa, è un simbolo molto frequente tra le donne che abbracciano la religione islamica.
Il simbolo rappresenta una sorta di protezione dal male in generale e dalla cattiveria della gente.
Il simbolo è ben augurale, dunque, ma la storia che ha alle spalle non è di certo gioiosa o allegra.
Essa è collegata direttamente alla storia di Fatima, una delle figlie del profeta Maometto, ragazza particolarmente buona e paziente e devota al marito.
La ragazza un giorno scoprì che il marito Alì la stava tradendo con una delle sue tante concubine e, accecata dalla gelosia, immerse la sua mano nell’acqua bollente senza avere però nessuna conseguenza, né dolore, né rossore, né ustione.
Da allora la mano di Fatima è diventata simbolo di pazienza assoluta, di capacità di sopportazione, di devozione.
Il simbolo è presente anche nella cultura giudaica.
In quel contesto la mano aperta sta a rappresentare il numero 5, un numero sacro per la religione islamica.
Sebbene il simbolo sia visivamente il medesimo, in questo caso la mano è quella di Miriam, la sorella di Mosè.
Come e dove raffigurare il tattoo con la mano di Fatima?
Solitamente la mano di Fatima viene raffigurata in versione black and white; alcuni, però, decidono di dare alla stessa un tocco di colore che si concentra soprattutto nell’iride dell’occhio stesso o sul bordo della mano.
Numerose e disparate sono anche le opzioni legate alla collocazione del tatuaggio stesso, che di fatto si presta ad essere collocato davvero in ogni parte del corpo.
Ultimamente questo disegno sta diventando sempre più spesso protagonista di micro tatuaggi di diverso tipo.
Capita così di vedere ed apprezzare questa mano posta sul polso o sul collo, garantendo un effetto sicuramente particolare e raffinato.
Sì anche alla mano di Fatima disegnata dietro l’orecchio, con il caratteristico effetto vedo non vedo.
E’ altresì possibile pensare alla mano come protagonista assoluta di tatuaggi di dimensioni più ampie, tali da occupare ad esempio l’intera schiena o buona parte dell’addome.
In questo caso sarà possibile lavorare con precisione e con dovizia di particolari su quella che è la lavorazione interna del tatuaggio, che potrà essere particolarmente curata, definita e personalizzata.
In tutti i casi risulta fondamentale quello che è il ruolo giocato dal vostro tatuatore.
Solo attraverso un attento dialogo con lui potrete infatti individuare ed identificare possibili soluzioni e cogliere nuovi spunti, tali da comprendere quale sia, partendo dalla vostra idea, l’applicazione e la tecnica migliore da utilizzare per il vostro tatuaggio.
Online troverete una serie di spunti interessanti; valutateli per farvi una prima idea e poi lavorate sulla personalizzazione del disegno e dell’effetto finale che dovrà essere “vostro”.