Il profondo legame tra la cultura giapponese e il mondo tatuaggi è noto davvero a tutti.
Non stupisce nessuno probabilmente dunque notare che spesso nei tatuaggi compare una Geisha, la figura magica e sensuale che arriva dal Giappone e che ha lentamente conquistato anche la cultura occidentale e quello che è il suo immaginario generale.
Capiamo dunque chi sia una Geisha, quale sia il suo significato nei tatuaggi, come e dove essa possa essere rappresentata e personalizzata questa figura.
Chi è e cosa significa la geisha?
La figura della geisha è magica, potente, affascinante. La sua immagine è capace di riassume e di racchiudere insieme le storie del Giappone intrecciando storia e tradizione, realtà e fantasia.
È bene evidenziare che la geisha, a dispetto di quanto molti sbagliando pensano, non è una prostituta, ma una donna capace di intrattenere piacevolmente ed incuriosire gli uomini senza tuttavia concedersi e donare il proprio corpo.
Queste donne ricevevano fin da bambine una vera e propria formazione, improntata all’educazione rigida, alle arti della moda, del canto e della danza. Queste attività venivano svolte al cospetto degli uomini ricchi e potenti del momento, ammaliati dal fascino e dalla bravura di queste figure eleganti, complete e colte.
Alla luce di tutto questo, tatuare sul proprio corpo una geisha vuol dire fissare l’immagine di una donna bella, elegante e castigata, che nello stesso tempo si caratterizza per la sua disciplina e per il servizio che offre alla società senza scadere mai nel volgare.
Il messaggio quindi è quello legato a chi vuole stupire senza però eccedere. Precisiamo che vista la complessità dei dettagli e degli elementi, spesso i tatuaggi con le Geishe vengono considerati tra i più cari.
Come sempre è difficile dare un prezzo a questo soggetto, è infatti necessario valutare l’ampiezza del tatuaggio che si vuole realizzare, la difficoltà di realizzazione, i colori da usare, il numero di sedute necessarie per completare l’opera e naturalmente il prestigio e la fama del tatuatore che incideranno sul costo del suo tempo.
Come e dove disegnare la geisha?
Il primo dubbio che attanaglia chi decide di tatuarsi questo soggetto è senza dubbio lo stile di realizzazione. Ci si chiede infatti se sia preferibile optare per un tatuaggio in bianco e nero o per uno a colori.
Il primo mette in evidenza i tratti, le linee e le caratteristiche della donna, a patto naturalmente che il disegno venga realizzato da mani esperte.
Numerose alternative e possibilità si aprono per coloro che sono invece alla ricerca di un disegno a colori.
La scelta delle tonalità e la loro intensità possono infatti modificare quello che è l’effetto finale del disegno.
Numerose sono le parti del corpo che ben si prestano ad ospitare una geisha.
Una delle aree senza dubbio che più possono essere apprezzate è il braccio, dove molti tatuano una Geisha con il caratteristico sguardo verso il basso o con il volto parzialmente coperto da un ventaglio.
Coloro che invece cercano un disegno più di impatto possono decidere di tatuare la geisha sulla schiena, posizionandola al centro e adornandola con i caratteristici rametti.
Se siete invece alla ricerca di un tatuaggio più simmetrico potete utilizzare come perno la colonna vertebrale e da lì sviluppare il volto della geisha.
Il modo migliore per chiarirsi le idee è osservare dei tatuaggi già terminati, in modo da coglierne caratteristiche e peculiarità. Solo in questo modo si potrà avere una idea chiara di quello che è il risultato finale.
Anche la consulenza del proprio tatuatore è un aspetto senza dubbio utile ed importante per fare la scelta giusta e per non avere brutte sorprese.