Siete tifosi del “Diavolo Rosso Nero” e siete alla ricerca di disegni, immagini, simboli o icone da fissare sulla vostra pelle per dimostrare a voi stessi e al mondo intero la vostra passione milanista?
Siete senza dubbio nel posto giusto.
Oggi vi forniremo infatti una serie di spunti interessanti che possono guidarvi nella scelta del vostro prossimo tatuaggio in maniera semplice, veloce e divertente.
Scudetti e campioni del Milan come tatuaggi
Uno dei tatuaggi più semplici ed immediati è senza dubbio quello che vede fissato sulla pelle lo scudetto del Milan.
Dal 1920 ai giorni nostri, lo scudetto ha avuto una serie di trasformazioni. Nel valutare quello da tatuarvi, potete tenere in considerazione i vostri gusti, ma anche lo spazio che a questo tatuaggio volete dedicare.
Soggetti ricchi di particolari richiedono infatti spazi più ampi per una resa tecnica perfetta.
Intuitivo quanto uno scudetto, è senza dubbio il diavolo rossonero.
Sin dal principio infatti i fondatori hanno voluto che alla squadra venisse associata un’immagine forte, vigorosa, capace di incutere timore.
Il diavolo stesso nel corso del tempo ha poi indossato diverse maglie e sfaccettature, lasciando immutata la sua immagine cattiva ma nello tesso tempo simpatica.
I campioni del Milan
Se la vostra intenzione è invece quella di scegliere un soggetto e fissarne il volto sulla vostra pelle, non vi resta che scorrere quelli che sono stati i campioni che hanno rappresentato la squadra, accompagnati o identificati dai loro rispettivi numeri eventualmente.
Via libera dunque ai vari numero 9, come Filippo Inzaghi, Daniele Massaro, Josè Altafini; al 32 di Christian Abbiati, di Davide Beckham; al 4 di Carlo Ancellotti, Demetrio Albertini, Kakha Kaladze, Giovanni Trapattoni, Carlo Annovazzi.
Pirlo, Ambrosini, Boban, Costacurta, Gattuso, Gullit sono altri soggetti che non possono lasciare indifferenti i tifosi più appassionati della squadra.
Al soggetto spetta il compito di comprendere quale sia la variante, la posizione, la caratteristica del soggetto che predilige e che quindi vuole per forza di cosa fissare sulla pelle.
Frasi sul Milan
Il Milan dà numerosi ed interessanti spunti anche a coloro che decidono di fissare sulla loro pelle una frase.
Tra le citazioni che ruotano attorno al mondo rossonero troviamo anche le seguenti, che potrete riportare o riadattare a vostro piacimento:
- “Saremo una squadra di diavoli. I nostri colori saranno il rosso come il fuoco e il nero come la paura che incuteremo agli avversari!”,
- “Prima c’era il gioco del calcio, poi è arrivato il Milan. Da quel momento tutto è cambiato.”,
- ““The best football team off all time”,
- “Marco Van Basten aveva un dono: era sempre bello. Gli riusciva tutto a dispetto di ogni impedimento. Di destro, di sinistro, di testa. Al volo, rasoterra, d’astuzia (mai di rapina). La caviglia gli impediva di allenarsi come gli altri, ma lui eccedeva.”,
- “Ragassi, se oggi non corremo tutti, lo ciapemo nel cul…”,
- “Rivera, Rivera, sempre e solo la stessa bandiera”,
- “Da bambino passavo il tempo con il pennarello in mano a scrivere “Forza Milan” sui muri del paese.”,
- “Essere rossonero mi ha insegnato a essere uomo”,
- “Tutte le cose di cui mi occupo sono profane; ma il Milan è sacro”.
Se volete puntare su messaggi più simpatici, invece, probabilmente potrà esservi d’aiuto prendere in prestito qualche frase di Diego Abatantuono, come ad esempio:
- “Diventai milanista perché da piccolo trovai un giorno per terra il portafoglio di mio nonno. Lo aprii e vidi le foto ingiallite di padre Pio e Gianni Rivera, che io non conoscevo, non sapevo chi fossero. Lo chiesi a mio nonno e lui mi spiegò: uno fa i miracoli, l’altro è un popolare frate pugliese”;
- “Grembiule nero e fiocco azzurro: per un bambino milanista il primo giorno di scuola è un trauma.”