Il tatuaggio richiede una serie di cure e di attenzioni specifiche, soprattutto nei giorni che seguono la seduta vera e propria. Oggi cerchiamo una volta per tutte di fare chiarezza e di capire insieme come intervenire per curare un tatuaggio appena fatto.
È importante considerare che i momenti che seguono il tatuaggio vero e proprio sono fondamentali e determinano non solo la corretta guarigione della ferita, ma anche il migliore effetto estetico del tattoo stesso.
Cosa fare appena finito il tatuaggio
Una volta terminata la sua opera di incisione, il tatuatore si occuperò di pulire, disinfettare e sterilizzare tutta l’area, coprendola se necessario con una benda o con una pellicola di protezione che isoli la zona.
In questa fase, molti tatuatori sono soliti fornire delle indicazioni specifiche su come proseguire con la cura, specificando ogni quanto lavare il tatuaggio e quali prodotti utilizzare, anche il base alla zona specifica in cui il tatuaggio si è effettuato e al tipo di pelle dell’individuo.
È importante in questa fase prestare molta attenzione a quanto viene detto, per evitare di danneggiare l’opera appena eseguita e per non essere vittima una volta a casa di dubbi di ogni tipo.
Cosa fare una volta arrivati a casa
Ove presente, la protezione apposta dal tatuatore potrà essere rimossa solo dopo un paio di ore. È importante che l’intervento di rimozione venga svolto in un ambiente pulito e comodo e che le mani siano state preventivamente lavate e disinfettate con cura.
Una volta rimossa la protezione, si potrà procedere al lavaggio del tatuaggio stesso. In questa fase è necessario passare con le dita sull’area dell’acqua tiepida, evitando i saponi che andrebbero a modificare il ph naturale della pelle.
La zona può a questo punto essere asciugata con l’aiuto di un asciugamano pulito e dovrà essere lasciata scoperta per un po’, in modo che la pelle possa respirare. Solo a questo punto si potrà stendere sulla zona il prodotto consigliato dal tatuatore.
A meno che ci siano delle fuoriuscite di sangue o di pus, è bene in questa fase non bendare nuovamente la zona. La stessa potrà essere coperta semplicemente utilizzando abiti larghi.
Tenete a mente che l’operazione di lavaggio dovrà essere effettuata almeno 3 o 4 volte al giorno fino a quando la pelle si sarà cicatrizzata del tutto. Chiaramente in questo periodo sono da evitare luoghi sporchi, piscina, mare, saune, ma anche sole e lampade.
La completa guarigione potrà arrivare dopo un periodo compreso tra i 10 e i 20 giorni. Anche dopo questa fase si dovrà comunque tenere la pelle ben pulita e idratata, oltre che riparata dal sole.
Alcuni prodotti After Tattoo
Sono veramente tanti i prodotti che si possono utilizzare nella fase di guarigione di un tatuaggio. Molto spesso vengono consigliate creme lenitive idratanti generiche, come ad esempio Babygella, Pasta Fissan, Bepanthenol e simili.
Molto ricco è anche il settore di prodotti specifici. Tra i prodotti più noti troviamo Jail Break Tattoo Cream e Tattoo Defender. Si tratta di prodotti capaci di idratare, di rigenerare, di nutrire la cute in maniera semplice, veloce e gradevole. Sul fronte dei saponi, invece, consigliamo marchi come Neutromed o Neutro Roberts.
È bene inoltre ricordare che i tatuaggi devono sempre essere coperti dal sole. In questo caso consigliamo creme quali Believa Tattoo e Tattoo Defender Sunny Side. Se non volete acquistare un prodotto specifico, potete tranquillamente optare per qualsiasi altro prodotto protettivo. Cercate solo di selezionare un prodotto con un filtro protettivo molto ampio e con un grande potere idratante ed emolliente.
Con queste piccole accortezza sarete certe di tutelare non solo la vostra salute e la vostra cute, ma anche il colore e la bellezza del vostro tatuaggio.
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