Diffuso, apprezzato e mai banale, il tatuaggio sul polso è uno dei tattoo più apprezzati.
Analizziamo oggi le sue caratteristiche, le sue peculiarità e quali diverse varianti un tatuaggio in questa zona può assumere.
Perché fare un tatuaggio sul polso?
Il tatuaggio sul polso è visibile ma non troppo invasivo, non a caso rientra tra i piccoli tatuaggi, nonostante possa essere integrato con altri elementi e possa estendersi fino al braccio.
Andando oltre quello che è l’aspetto estetico, è bene considerare che il polso è considerato un punto vitale, da lì infatti passano le vene che rappresentano la vita.
Ecco perché qualsiasi immagine raffigurata in questa zona può avere un grande significato.
Quale tatuaggio fare sul polso?
Una volta definito il punto, non resta che analizzare le possibili varianti in termini di soggetto. Come anticipato è possibile di fatto valutare un po’ tutte le varianti incluse nel mondo dei piccoli tatuaggi.
Sì dunque alla tanto diffusa ancora all’interno del polso. Questo simbolo indica da un lato la passione per il mare, dall’altra la voglia di stabilità pur nella continua ricerca di novità e di emozioni nuovi.
Restando in tema mare è possibile valutare anche dei pesci. Oltre che con chiari riferimenti astrali, il pesce indica la passione per il mare, la voglia di scoprire, la necessità di nuotare nel proprio mare interiore restando in silenzio.
Rientra tra i grandi classici anche la rosa dei venti, che tra l’altro risulta molto appropriata su questa zona. Non è possibile dare un significato univoco a questo disegno, dal momento che il disegno ne influenza l’essenza.
Essa può essere rappresentato in tantissimi modi, stilizzato, dettagliato, a colori, in bianco e nero. I significati spaziano dunque dalla voglia di esplorare alla ricerca spasmodica di un punto di riferimento.
Un’altra interessante possibilità è quella di optare per un paio di maglie di una catena o per l’effetto braccialetto. In generale rappresenta qualcosa da ricordare sempre per evitare nella vita di commettere o di ricommettere un errore.
Come in ogni altro luogo del corpo, anche sul polso si possono valutare una serie di soggetti presi in prestito dalla natura. Fiori, foglie, montagne, nuvole, fulmini onde del mare sono alcuni tra i più utilizzati.
Visto lo spazio ridotto sempre più spesso vengono realizzati in formato stilizzato e solo in bianco e nero.
Alla luce del punto e dell’importanza dello stesso, cui abbiamo poc’anzi accennato, molto spesso questo punto viene scelto per realizzare tatuaggi di coppia e complementari.
Mezzi cuori, forme a metà pezzi di frase adornano la parte laterale del polso, in maniera tale che il tatuaggio si completi e abbia senso solo se i due polsi sono messi uno accanto all’altro.
Bracciali e scritte sul polso
Vista la posizione, una possibilità molto apprezzata sia dagli uomini che dalle donne è quella di fissare sulla pelle l’immagine di un braccialetto. In questo caso è possibile selezionare il tipo di maglia che si preferisce in modo da dare un effetto o l’altro al lavoro definitivo.
È possibile in questo caso valutare anche l’inserimento di eventuali ciondoli. La tradizione cristiana ad esempio potrebbe consigliare di utilizzare una croce, ma davvero qualsiasi tipo di soggetto può in questa sede essere rappresentato.
Tutto sta nel selezionare un ciondolo rappresentativo.
È bene in questo caso considerare che eventuali ciondoli possono essere aggiunti in un secondo momento e il tatuaggio può quindi essere interpretato come Work in progress.
Molte e pronte ad accontentare tutti sono anche le frasi che possono essere utilizzate per decorare il polso. Vi basterà lasciare vagare i vostri pensieri, o in alternativa dedicarvi ad una attenta ricerca, per ottenere tutte le informazioni che volete e poter selezionare le parole che più rappresentano quello che eravate, siete o volete diventare.
Sebbene non ci siano regole ufficiali, in generale è possibile posizionare la frase all’interno del polso, a mò di braccialetto o all’esterno del polso, badando bene a selezionare quello che è il carattere che si preferisce. Caratteri latini, ma anche cinesi, cirillici, gotici.