Ognuno di noi soprattutto dopo le festività decide di volersi rimettere in forma, ma quando è davvero il caso di intraprendere una dieta? Ci sono campanelli d’allarme che ci indicano quando siamo in sovrappeso e stiamo trascurando il nostro fisico e la nostra salute? Ecco la risposta degli esperti.
Rimettersi in forma: i campanelli d’allarme
Intraprendere delle diete dimagranti o atte a migliorare la salute e l’aspetto fisico è un ottimo modo per rimettersi in forma, ma esistono dei campanelli d’allarme che suggeriscono di iniziarla? Il corpo umano è in grado di darci segnali inconfutabili quando qualcosa non funziona bene, ad esempio proprio per quanto riguarda l’alimentazione si possono sviluppare allergie o intolleranze.
Con un esame approfondito come quello del sangue che può svelare carenze o valori non ideali. Basti pensare al colesterolo alto o alla glicemia, parametri strettamente legati all’alimentazione e anche in questo caso rivolgersi al medico è il primo step per capire se è il momento di una dieta.
Trovare il pesoforma ideale per piacersi
Rimettersi in forma è spesso un’esigenza più estetica che legata alla salute. Questa però non deve mai diventare un’ossessione e le diete o lo sport vanno sempre fatte sotto controllo e consiglio medico.
Piacersi e sentirsi bene con se stessi è fondamentale e un’alimentazione sana e una regolare attività fisica hanno anche un potere psicologico non indifferente, oltre a mantenere sotto controllo il peso e l’aspetto estetico.
Infatti fare sport elimina lo stress, migliora l’umore e aiuta nella cura dell’ansia e degli attacchi di panico, lo stesso vale per alcuni cibi che stimolano la serotonina come le banane e contribuiscono al buonumore.
Il parere degli specialisti
Secondo gli esperti il momento di intraprendere una dieta dimagrante corrisponde con la perdita del “pesoforma” del peso ideale. Per capire se si è sottopeso, normopeso, sovrappeso o obesi si fa riferimento all’indice di massa corporea, l’IMC.
Per calcolarlo basta dividere il proprio peso per l’altezza ed elevare alla seconda, ma L’IMC cambia da uomo e donna e per avere una conferma sull’esito è bene rivolgersi a degli specialisti.
In via generale l’IMC sotto il 18 indica che si è in sottopeso, sopra il 25 si è in sovrappeso e oltre 30 obesi, un indice tra 18 e 25 è considerato normale. Questo parametro non è sufficiente per verificare se il peso è ideale o meno, è necessario infatti tenere conto della distribuzione del grasso, della massa muscolare, ecc.
Rimettersi in forma: cosa evitare
Rimettersi in forma può voler dire modificare le proprie abitudini alimentari, o svolgere attività sportiva finalizzata al dimagrimento o ad aumentare la massa muscolare, ecc.
Qualsiasi sia il significato di “rimettersi in forma” è bene rivolgersi a degli specialisti e mai intraprendere diete o attività sportive in autonomia. Sono necessari suggerimenti mirati ed esami prima, durante e post trattamento.
A livello psicologico poi è bene vedere il proprio corpo con oggettività per non incorrere in problemi alimentari gravi e legati ad un malessere più profondo. È fondamentale rivolgersi a professionisti seri e certificati e mai a medici improvvisati o sedicenti tali.