Gli animali, si sa, sono da sempre elementi e soggetti molto apprezzati nel mondo dei tatuaggi.
Oggi ci occupiamo in particolare dei tatuaggi che raffigurano l’elefante; un animale particolare che ha davvero mille significati e si presta ad una ricca e complessa serie di interpretazioni.
Capiremo come di consueto per prima cosa quale sia il significato di questo animale, prima di spostarci ad analizzare le diverse varianti e declinazioni di questo soggetto.
Il significato del tattoo con l’elefante
Numerosi sono i significati che possono essere associati a questo animale, imponente ma dal carattere tutto sommato mansueto.
La prima coppia di significati è del tipo forza e pace.
L’animale è infatti pesante, forte ma se non minacciato si caratterizza per una indole assolutamente pacifica e mansueta.
In base a questa visione dunque tatuarsi questo animale vuole dire fissare sulla propria pelle la voglia di dimostrare a tutti di saper contenere e controllare la propria forza e le proprie emozioni.
Questa capacità è da leggersi come frutto di un temperamento mite e maturo, che con il passare del tempo ha acquistato una grande consapevolezza di sé e un elevato controllo di quelli che sono i propri limiti.
La pazienza è un altro sentimento strettamente legato a questo animale; valore che si manifesta anche nella castità se si considera che l’elefante maschio è in grado di attendere l’elefante femmina per tutto il lungo periodo della sua gestazione.
Sotto questo punto di vista, dunque, l’elefante diventa anche simbolo d’amore e di fedeltà.
Vi sono poi alcuni paesi che associano a questo animale il concetto di fertilità.
Tra le altre possibili connotazioni troviamo il senso di protezione e di famiglia, valori senza dubbio legati all’animale in base a determinate credenze popolari, come quelle che fanno dell’animale stesso un simbolo di buona fortuna, rendendolo anche simbolo e rappresentante di qualcosa di buono e di positivo.
Le varianti e le posizioni
Il significato da associare all’animale, però, muta in maniera importante anche a seconda dello stile che viene utilizzato per raffigurare l’animale stesso.
Esso può infatti essere realizzato in formato realistico, rispettando quelli che sono i connotati dell’animale; in versione cartoon o caricatura, dunque con colori vivaci e particolari, quasi a richiamare il mondo delle favole e la sua magia.
Vi è poi il classico elefante indiano/ buddista quello per intenderci in bianco e nero e molto lavorato.
Come sempre nel mondo dei tattoo, un ruolo importante è giocato dalla personalizzazione, dalla fantasia del tatuato e del tatuatore che potranno aggiungere elementi personali.
Solitamente maggiore sarà lo spazio a disposizione, maggiore sarà lo spazio che si potrà dedicare alla personalizzazione del disegno stesso.
Se state pensando ad un piccolo elefantino stilizzato, potete collocarlo su polsi, caviglie, collo del piede, dorso della mano e dita.
Se invece state valutando soggetti o composizioni più ampie potete considerare zona quali cosce, addome, schiena e simili.
Alcuni esempi di tatuaggi con elefanti
Dopo questi discorso generali, cerchiamo di fornire qualche esempio più puntuale e specifico, tale da rendere reali quelle che sono alcune idee o alcuni tattoo ai quali pensiamo mentre stiliamo questa guida.
Sul fronte dei tatuaggi in bianco e nero potete pensare al volto di un elefante raffigurato sotto i seni, al centro, con la proboscide che scende sulla pancia.
Si tratta di una immagine senza dubbio di impatto, scelta da ragazze dalla grande personalità e molto convinte della scelta che stanno per compiere.
Particolarmente carina è l’immagine di una famiglia di elefanti sfumati e in coda posto appena sotto la nuca, a rappresentare il concetto di famiglia e di legami indissolubili ed eterni.
Se vi piace l’idea di famiglia ma preferite un posto più nascosto, potete tatuare una catena di elefanti come a forma di cavigliera appena sopra il piede.
Un tocco chic e un significato profondo per celebrare il concetto di famiglia e di unione!