Le mongolfiere sono libere, leggere, emozionanti, poetiche, tranquillizzanti, sognatrici.
È per questo motivo che esse si prestano ad essere utilizzate e scelte anche da coloro che sono alla ricerca di un tatuaggio particolare e non banale.
Capiamo dunque quale sia la storia di questo elemento, quale è il suo significato, come essa possa essere rappresentata sulla pelle.
Il significato del tatuaggio con la mongolfiera
Per comprendere perché le mongolfiere siano da considerarsi così magiche occorre per prima cosa analizzare quella che è la loro storia.
Le prime mongolfiere, che a dire il vero erano simili alle nostre attuali lanterne, risalgono al 220 d.C. e nacquero in Cina con finalità prettamente militari.
Bisognerà aspettare il 1793 per vedere la prima mongolfiera volare con delle persone a bordo.
Dopo questa doverosa premessa passiamo ad analizzare quali sensazioni e significati possono essere associate al volo in mongolfiera e alla presenza di un pallone aerostatico sulla propria pelle per sempre.
L’immagine rimanda senza alcun dubbio al concetto di libertà, di viaggio, di scoperta.
Quello che però caratterizza la mongolfiera è anche il suo carattere instabile, dal momento che il suo percorso risulta essere molto influenzato dal vento, dal momento che questo mezzo non possiede strumenti che possano regolarne la direzione o la velocità in maniera decisiva.
Alla luce di tutto questo, tatuarsi una mongolfiera vuol dire aver voglia di cambiare, andare avanti lasciandosi trasportare dagli eventi.
Vuole dunque dire accettare gli eventi e sapersi adattare ad essi senza perdere la propria liberà e la propria curiosità.
Vi sono poi delle mongolfiere che hanno invece un carattere più nostalgico e malinconico. Sono quelle ideate e pensate per raggiungere il cielo, e quindi chi non c’è più.
Come tatuare una mongolfiera?
Uno dei vantaggi di questo soggetto è legato alla possibilità di essere declinato in una serie molto ampia di varianti.
È infatti possibile disegnare una mongolfiera stile vintage, in bianco e nero, molto colorata o con il classico pallone decorato in mille modi e con effetti tra loro molto diversi. Lo stile utilizzato influenza in maniera molto forte le sensazioni trasmesse dal tatuaggio stesso.
Un tatuaggio old style, in bianco e nero o con colori molto duri e scuri porta verso un messaggio triste e fisso nella mente e probabilmente anche nel cuore di chi lo indossa.
Nostalgia e tristezza sono quindi le emozioni suscitate.
Le mongolfiere però possono essere disegnate anche a colori. E’ possibile riconoscere diversi tipi di colori e di stili.
Il colore pieno (tipo tempera) indica una forte voglia di vita, di scoperta, di rinascita e rivincita.
In questo caso, potrete scegliere e combinare tutti i colori che volete, lasciando libero sfogo alla vostra fantasia.
Per un effetto più leggero e delicato, invece, potete scegliere di dare libero sfogo alla vostra fantasia utilizzando però dei colori acquarellati.
Dove disegnare la mongolfiera
Passiamo dunque a valutare i posti del corpo su cui la mongolfiera stessa può essere fissata.
Molto dipende dalle dimensioni che si vogliono dare alla stessa, oltre che dall’importanza che si vuole abbia rispetto al resto del corpo o in relazione ad altri eventuali tatuaggi.
Se state pensando ad una mongolfiera che abbia un ruolo di primo piano sul vostro corpo, potete posizionarla sulla scapola, sulla schiena, sopra il sedere, sulla coscia o sul polpaccio.
Essa potrà essere arricchita grazie all’utilizzo dei classici elementi tipici del cielo, dunque nuvole, stelle, sole, luna o uccelli di vario tipo.
Altri però preferiscono utilizzare una piccola mongolfiera per trasmettere un segnale, senza però focalizzarsi troppo sullo stesso.
In questo caso il dettaglio potrà essere fissato su polsi, ginocchia, caviglia, dietro l’orecchio, dita, dorso della mano, dorso del piede.