La figura materna rappresenta un punto di riferimento molto importante nella vita di ognuno di noi.
Il ruolo di questa figura è tale che molti decidono di tatuare un simbolo o un nome proprio in onore della propria amata mamma.
Capiamo quali sono le alternative che si presentano a tutti coloro che stanno pensando di dedicare un tatuaggio alla propria mamma, viva o morta che sia.
Spesso infatti il tatuaggio dedicato alla mamma viene realizzato dopo la sua dipartita; così si presenta dunque come un tatuaggio alla memoria della donna che ci ha dato tanto, in primis la vita.
Tattoo per la mamma: nomi, scritte e date
Un primo possibile omaggio in onore della propria mamma è quello di incidere sulla propria pelle un nome, una data, una scritta che ricordi proprio la mamma.
>È possibile dunque scrivere semplicemente la parola “Mamma” o in alternativa “Mum“, in inglese o la medesima parola in qualsiasi altra lingua del mondo o optare per il nome proprio della donna che vi ha dato la vita o per il suo soprannome.
Sì anche alla sua data di nascita incisa sulla propria pelle.
In tutti i casi è possibile valutare anche la scritta in caratteri giapponesi, arabi o orientali così da ottenere un effetto più particolare.
Una altra possibilità è rappresentata da frasi o pezzi di canzone che invocano la figura materna.
Tra essi troviamo ad esempio la classica parola “Love“, ma anche “Primo amore“, “Un cuore di mamma ti protegge sempre“, “Mamma, solo per te la mia canzona suona“, “Ti proteggerò da tutto“, “La prima cosa che siamo, è essere figli“.
I possibili tattoo per rappresentare il rapporto madre-figlio
È possibile anche scegliere una serie di temi e di immagini che possono rimandare al concetto di mamma o al rapporto madre-figlia.
Si può ad esempio scegliere l’immagine di una mamma animale e del proprio cucciolo. Un elefante, una leonessa, una tigre, un delfino, una zebra sono solo alcuni degli animali possibili, ma molto scelgono anche farfalle o coccinelle.
La tenerezza che suscitano queste immagini è grande e degna di nota, e richiama il rapporto di amore, protezione e fiducia che lega da sempre un figlio alla propria madre.
Se siete alla ricerca di soggetti meno teneri, potete optare per due immagini concentriche.
Fiori, cuori, ma anche figure geometriche raffigurate una dentro l’altra sono in grado di indicare il rapporto con la propria madre.
Chi ha le idee chiare e vuole un tatuaggio assolutamente chiaro e riconoscibile, invece, può decidere senza troppi dubbi di fissare sulla propria pelle il ritratto della propria madre.
Si tratta di un soggetto senza dubbio molto d’impatto e d’effetto.
Dove fissare il tatuaggio?
Oltre al soggetto, è bene valutare con attenzione il luogo dove collocare il tatuaggio.
La scelta è davvero ricca di opzioni da prendere in considerazione. Analizziamo le possibili collocazioni del tatuaggio partendo da quella che è la loro natura.
Le scritte e le date possono essere gestite come piccoli tatuaggi o come disegni di più grandi dimensioni.
Tra i luoghi del corpo possiamo dunque citare il dorso delle mani, le dita, il polso, le braccia, la clavicola, la schiena, le gambe, i piedi.
Se state invece pensando di fissare sulla vostra pelle il volto della vostra amata mamma in maniera realistica, dovete valutare porzioni di corpo più grandi.
Sì dunque alla schiena, alla coscia, al petto nel caso degli uomini.
In tutti i casi, sarà sempre e solo il vostro tatuatore a darvi preziosi consigli e dritte su come gestire i possibili spazi e i diversi soggetti in maniera adeguata per avere l’effetto e l’impatto desiderato.