La Bibbia offre una serie di spunti e di informazioni che possono essere utili a coloro che vogliono trovare il nome da dare alla propria figlia, o vogliono sapere di più sui nomi in generali.
Questo spazio, lo evidenziamo, è interessante anche per chi non è alla ricerca di un nome religioso ma voglia comunque avere una visione completa del nome che si appresta a scegliere.
Passeremo in rassegna dunque i nomi biblici femminili, partendo da quelli più comuni e arrivando a quelli meno noti ed utilizzati.
I nomi biblici femminili più diffusi
Iniziamo parlando dei nomi presenti nella Bibbia e molto comuni, che tutti hanno sentito almeno una volta nella vita.
Parliamo ad esempio di nomi come Simona, il corrispondente femminile del nome Simone. Si tratta di un nome di origine ebraica il cui significato è “Dio ha ascoltato la mia voce” che viene festeggiato l’8 ottobre o il 28 ottobre. Simone altro non è che il nome originario di Pietro, l’apostolo sul quale Gesù fonderà la sua Chiesa.
Diverse sono le varianti del nome, da Simonetta a Simeona, a tal punto che il nome oggi è portato da quasi 20.000 donne nella nostra nazione considerando tutte le diverse varianti. Diversi sono anche i personaggi famosi che portano questo nome, da Simona Izzo a Simona Ventura.
Di origine biblica è anche il nome Anna, il cui significato è “grazia, misericordia”. Nell’antico Testamento viene citata come madre di Samuele. Esiste nei testi religiosi un’altra Anna, la madre di Maria Vergine e sposa di Gioacchino.
Di lei ci sono poche notizie, ma visto il suo ruolo importante nella storia religiosa è molto venerata. L’onomastico viene festeggiato il 26 luglio.
Proseguiamo la carrellata con Elisabetta (o Elisa). Il nome vuol dire “Dio è pienezza” e chi porta questo nome si festeggia il 26 giugno. Questo nome era portato dalla mamma di Giovanni Battista e cugina di Maria.
Moglie di Zaccaria, ricevette l’annuncio che sarebbe diventata mamma nonostante la sua età avanzata direttamente dall’arcangelo Gabriele che, vista la sua incredulità, rese muto Zaccaria fino alla nascita di Giovanni.
Tra i nomi apprezzati e noti troviamo anche Emanuela. Il nome significa “Dio è con noi” e l’onomastico cade in data 11 ottobre.
I nomi biblici femminili meno noti
Esistono poi dei nomi che, nonostante la loro presenza nella Bibbia, sono meno noti. È il caso ad esempio del nome Abigail. Il suo significato è “Dio è gioia” e la sua presenza si colloca nel Vecchio Testamento. In quella sede si parla infatti di una danzatrice moglie di Davide che portava questo nome e che si festeggia il primo settembre.
È il caso di spendere qualche parola in più sulla sua figura. Secondo il testo sacro infatti Davide mandò i suoi uomini a cercare aiuto da Nabal che, nonostante avesse in passato potuto contare sull’aiuto di Davide, li caccio via. La vendetta di Davide non si fece attendere ed egli ordinò di uccidere tutti i maschi della famiglia del nemico.
Fu proprio Abigail che in quel momento era la moglie di Nabal, a organizzare la cessione dei bene e a chiedere scusa a Davide di nascosto dal marito evitando così una strage. Quando dopo poco Nbal morì, la donna decise di spostare Davide.
Tra i nomi meno noti troviamo anche Ariel, probabilmente più noto per il cartone animato che perla presenza di una donna con questo nome nella Bibbia.
Il nome vuole dire bella” ed era portato da due donne nella Bibbia. Una era la moglie di Lamech, l’altra la moglie di Esau’. La santa si festeggia il 01 novembre.
Particolare è anche il nome Betsabea. Il nome, di derivazione ebraica, vuol dire “figlia del giuramento”, ed era portato dalla donna che re Davide aveva sposato dopo averne ucciso il marito Uria. Da questo legame nascerà Salomone.