Semplici e non del tutto lontani dalla nostra lingua. I nomi che comunemente vengono dati a bambini e bambine negli Stati Uniti d’America non si discostano più di tanto dalla nostra cultura. Si tratta di una scelta molto ampia e che vede le mamme di oltreoceano optare per nomi che rispecchiano la cultura europea e soprattutto inglese.
Indicare un nome americano, per il proprio piccolo, è senza dubbio una scelta originale che rappresenterà, per sempre, una peculiarità non indifferente.
Ma quali nomi scegliere? Come detto la scelta è molto variegata ed orientarsi non è sempre facile. Alcuni possono puntare verso un nome diffuso e comune anche negli Usa, altri potrebbero optare per qualcosa di davvero originale.
L’importante è essere consapevoli del significato e della pronuncia esatta del nome.
Nomi americani femminili: quali sono i più diffusi?
Se intendiamo seguire le “tendenze” del paese a stelle e strisce non possiamo ignorare Sophia. Si tratta, infatti, di un nome tra i più diffusi tra quelli femminili come anche nel nostro paese.
La derivazione affonda nelle radici della cultura greca nella quale la parola “Sophìa” indicava la conoscenza. Una persona saggia, sapiente è quindi il significato principale di questo nome.
Un altro nome diffusissimo per le donne americane è Emma. Si tratta di un nome molto antico che trae origine dalla lontana tradizione gotico germanica. Il significato è “Gentile“, ma anche “Forte“.
Un po’ meno diffuso alle nostre latitudini, ma comunque utilizzato, è Olivia ed indica il frutto dell’albero. Anche Ava non ha un significativo utilizzo nel nostro paese. Si tratta di una variante del nome Eva proveniente dall’antica lingua ebraica nella quale indica la “Madre degli Uomini“.
Anche Isabella ha una notevole diffusione negli Stati Uniti. Utilizzato significativamente nel nostro paese, il nome non è altro che una variazione di Elisabetta.
Uno dei nomi americani femminili che difficilmente potremmo trovare in Italia è Mia. Anche in questo caso si tratta di una variante dell’antico nome ebraico – aramaico Maria.
Anche Zoe è molto ricorrente negli Usa. Si tratta di un nome derivante dall’antico francese ed indica la “Vita“. Chiamare la propria figlia Zoe significa augurarle una lunga esistenza.
Emily rientra, a pieno titolo, tra i nomi americani femminili più diffusi anche nel nostro paese. Si tratta della traduzione della nostra Emilia, con una pronuncia sicuramente più suggestiva.
Stesso discorso per Madelyn che traduce Maddalena “Nativa di Magdala“.
Altri nomi che piacciono molto sono Jennifer (sarebbe la nostra Ginevra), Allison, Chloe, Grace (Grazia), Joy (Gioia), Ellen, Maggye (Margherita), Rachel (Rachele), Victoria, Natalie, Charlotte (Carlotta), Abby…
Nomi americani maschili, ecco i più utilizzati
Per quanto riguarda i nomi americani maschili, possiamo trovare alcune significative differenze rispetto ai nostrani. Sono davvero tanti i nomi che non hanno una vera e propria traduzione nella nostra lingua costituendo un tratto di significativa originalità.
Ma quali sono i nomi più utilizzati negli USA?
È Jackson uno dei più diffusi. Si tratta di un nome davvero suggestivo dal punto di vista fonetico ed in grado di dare un tocco di originalità al bambino. In realtà si tratta di un nome che, in sostanza, deriva da un cognome di origine ebraica: Jack.
Il significato è “Figlio di Jack” e rappresenta una variante di John (Giovanni) o Jacob (Giacomo). Anche Liam è uno dei nomi americani più diffusi. In questo caso si tratta di un diminutivo di Guglielmo, antico nome germanico che si traduce, letteralmente, con “Protetto dalla Volontà“.
Aidan è un’originalità tutta americana. Si tratta di una derivazione dell’antichissimo celtico nella cui lingua può essere tradotto con “Fiamma“.
Anche Liam trae origine da una tradizione molto antica come quella ebraica. Il significato del nome è “Colui che allevia le sofferenze” ed indica il famoso personaggio biblico.
Orientare la scelta su Lucas, altro nome molto diffuso negli Usa, significa optare per un nome interessante e con un tocco di originalità rispetto al classico Luca. Naturalmente il significato è lo stesso ed indica la “Luce“.
Una scelta senza dubbio più coraggiosa è, invece, Mason. Si tratta di un nome di derivazione francese che si traduce con “Spaccapietre“, insomma un significato poco nobile, ma un nome senza dubbio suggestivo.
Un altro nome di chiara derivazione ebraica è Ethan. Inesistente nel nostro paese, ma molto comune oltreoceano, significa “Costante” e descrive una persona decisa, coerente e sempre determinata nelle scelte da realizzare.
Sicuramente non antico è, invece, Caden. Si tratta di uno dei tanti nomi americani inventati di sana pianta dai genitori. Era il 1990 quando fu formulato questo particolare nome per rima con nomi da sempre molto diffusi negli Usa come Brade, Aidan ed Hayden. Si tratta di un nome che sporadicamente viene dato anche alle bambine.
Torniamo all’antichissima tradizione ebraica per Jacob. La traduzione è Giacomo ed indica la “Protezione di Dio“. Anche Jason è un nome molto comune negli Stati Uniti d’America.
Traduce l’antico Greco Giasone, lo sposo di Medea e protagonista della spedizione degli Argonauti nella lontana terra della Colchide, l’odierno Caucaso, dove si innamorò della celebre maga Medea: un nome senza dubbio suggestivo.
Altri nomi maschili molto diffusi sono: Nathan, Noah, Oliver, William, James, Charles, Michael (Michele), Henry (Enrico), Adam, Colin, Dylan, Mark (Marco), Paul (Paolo), Ryan, Christopher, George (Giorgio)…